ENGIE-Conad per la sostenibilità ambientale
ENGIE, leader nel settore delle soluzioni energetiche sostenibili, ha stretto una partnership con Conad per promuovere la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica. Grazie a questa collaborazione, ENGIE ha curato ogni aspetto degli impianti, dalla progettazione alla gestione, garantendo un’offerta energetica completamente green e un risparmio sia per l’ambiente che per i consumi.
Una partnership per la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica
L’energia rinnovabile è al centro di questa iniziativa, in quanto permette di evitare l’emissione di circa 100 tonnellate di CO2 all’anno per ogni sito, per un totale di 1500 tonnellate di CO2 all’anno, equivalenti alla piantumazione di 900 alberi. Questo contributo significativo alla riduzione delle emissioni di gas serra aiuta a preservare l’ambiente e a mitigare i cambiamenti climatici.
Le parole del direttore B2B ENGIE
“L’obiettivo di ENGIE è accompagnare i partner nel percorso di decarbonizzazione offrendo soluzioni innovative e a basso impatto ambientale. L’accordo con Conad rientra in questa strategia e ci consente di consolidare il supporto a un settore strategico come quello della GDO. Il fotovoltaico è un trend del futuro e molte imprese di diversi settori stanno investendo in questo per ridurre i costi di energia e contribuire al percorso di transizione energetica”, afferma Carlo Perrone, Direttore B2B ENGIE Italia.
Il Ruolo di ENGIE
ENGIE svolge un ruolo chiave nell’aiutare le aziende in Italia a adottare soluzioni energetiche sostenibili. L’azienda si impegna attivamente nello sviluppo di strategie e soluzioni basate sull’efficienza energetica, sull’uso delle energie rinnovabili e su tecnologie volte a ridurre l’impatto ambientale. In particolare, ENGIE si concentra sui settori chiave dell’industria e del terziario ad alta intensità energetica, fornendo soluzioni su misura per le esigenze specifiche di ogni azienda.
Sono numerose le aziende in Italia che hanno scelto di affidarsi a ENGIE per lo sviluppo di progetti green. Più di 200.000 pannelli fotovoltaici sono stati installati, raggiungendo una capacità complessiva di 80 MW di energia rinnovabile. Questi progetti hanno consentito alle aziende di ridurre significativamente la propria impronta ambientale e di contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.
Il Contributo di Conad
Conad Adriatico, in particolare, ha abbracciato questo progetto innovativo come un’opportunità di sviluppo per la sua catena di supermercati nelle regioni adriatiche. Grazie alla disponibilità di spazi sui tetti delle strutture commerciali e all’utilizzo di pannelli fotovoltaici di nuova generazione, Conad Adriatico si è posta due obiettivi: il primo è di natura economica, poiché l’approvvigionamento energetico da impianti fotovoltaici rende sostenibili nel medio termine i costi di struttura; il secondo è di natura ambientale, poiché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 derivanti da una fornitura elettrica basata su fonti non rinnovabili.
Le parole del direttore Sviluppo di Conad
“Questo è l’anno della svolta energetica. Grazie all’ampia disponibilità di spazi sui tetti delle nostre strutture commerciali e l’innalzamento in performance dei pannelli fotovoltaici di nuova generazione, Conad Adriatico si è data due obiettivi: economico, perché l’approvvigionamento energetico da un impianto fotovoltaico, anche se parziale, rende sostenibili nel medio termine i costi di struttura; ambientale, perché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 dovute a una fornitura elettrica basata su fonti non rinnovabili”, afferma Lucia Grandoni, Direttore Sviluppo di Conad Adriatico.
ENGIE e Conad insieme per un futuro sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e i costi energetici.
La partnership tra ENGIE e Conad rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica nel settore della grande distribuzione. Queste iniziative dimostrano che l’adozione di soluzioni energetiche sostenibili non solo è vantaggiosa per l’ambiente, ma anche per le aziende stesse, che possono ridurre i costi energetici e migliorare la propria reputazione come attori responsabili nel contesto della transizione energetica globale.
