Cities for Impact, la visione per le città sostenibili di domani
Nuove tecnologie, Intelligenza artificiale, sistemi di governance ed energia pulita. Questi sono i temi centrali al servizio delle città del futuro che dovranno essere più green e più attente allo sviluppo sostenibile. Una visione e un messaggio che giungono da Cities for Impact, primo evento internazionale organizzato dalla Urban & Climate tech company Superurbanity.
Le città come piattaforme di sperimentazione
L’appuntamento è stato strutturato per unire tecnologia, politica e persone per lo sviluppo sostenibile delle città viste come piattaforme di sperimentazione di nuove soluzioni innovative e nuove forme di collaborazione tra stakeholders. L’iniziativa, organizzata a Bergamo, presso il Monastero del Carmine, si è declinata come giornata dedicata allo scambio, alla condivisione e alla valorizzazione di un concetto su tutti: creare sinergia tra protagonisti è fondamentale per raggiungere l’obiettivo della sostenibilità. Una missione verso la quale le persone e le comunità possono offrire il proprio contributo ed è destinata a toccare ogni settore.
Le città sono il luogo in cui si decide il futuro del pianeta e della nostra società. Cambiamento climatico, nuove forme di lavoro, di mobilità, miglioramento della qualità della vita e degli spazi pubblici, sviluppo economico. Sono tutte sfide che nelle città hanno il loro epicentro e la cui soluzione si trova nell’intersezione tra tecnologia, scienza, politica e consenso pubblico. Durante la giornata, i sindaci di Bergamo, Brescia, Verona e Torino, insieme al top management di A2A, Axpo, Engie, E.ON e ad autorevoli nomi del mondo accademico italiano e internazionale hanno ribadito l’importanza della collaborazione tra chi fa tecnologia, ricerca e la politica che amministra le città.
Le aree urbane responsabili del 70% delle emissioni di CO2
Rodolfo Pinto, organizzatore dell’evento e CEO di Superurbanity: “Siamo felici che sindaci di importanti città, AD di grandi aziende energy ed esperti e scienziati dei temi legati alle città del futuro abbiano accettato il nostro invito a confrontarsi sugli strumenti che oggi abbiamo a nostra disposizione per renderle più sostenibili grazie alla digitalizzazione e non solo. Sappiamo che nelle città si produce più del 70% di CO₂ del pianeta ed è quindi da qui che dobbiamo partire per costruire l’ecosistema adeguato per mitigare il cambiamento climatico e dare davvero una svolta concreta, che deve vederci tutti coinvolti”.
La Sindaca Elena Carnevali ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ospitare questo evento a Bergamo, perché basta osservare il programma e i relatori per comprendere il valore accademico, scientifico e politico dell’iniziativa”. Superurbanity è un partner strategico per il Comune di Bergamo, il quale ha scelto di aderire al Climate City Contract rispondendo alla chiamata dell’Unione Europea che mira ad azzerare le emissioni entro il 2030. Intelligenza Artificiale, nuove tecnologie e innovazione rappresentano delle opportunità che le città devono saper cogliere, ma ancor prima, saper individuare e conoscere.
“Oggi – conclude la Sindaca – è importante capire che non si possono adottare politiche di mitigazione e di transizione ecologica senza che queste vengano accolte dalla cittadinanza attraverso percorsi partecipativi e coinvolgenti ed è altrettanto importante riconoscere che fare sostenibilità vuol dire mettere a sistema tutti gli stakeholders del territorio verso un unico obiettivo. Cities for Impact sarà un evento che ci permetterà di guardare al futuro in termini più positivi, responsabili e sostenibili”.
I protagonisti di Cities for Impact
I panel dell’evento hanno coinvolto molteplici personalità del settore pubblico e privato, tra cui: Gianmarco Centinaio, Vice Presidente Senato della Repubblica, Elena Carnevali, Sindaca di Bergamo, Laura Castelletti, Sindaca di Brescia, Damiano Tommasi, Sindaco di Verona, Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, Renato Mazzoncini CEO A2A, Monica Iacono, CEO Engie, Andrea Rossetti, Docente AI Ethics Università Bicocca, Maria Grazia Speranza, Operations Research Università di Brescia, Salvatore Pinto, presidente Axpo Italia, Stefano Zenoni, Docente Urbanistica Politecnico di Milano, Julia Lee Cunningham, Management and Organization University of Michigan, Elena Stoppioni, ESG Director Lombardini 22 Presidente Save The Planet, Luca Conti, CEO E.ON Italia, Elena Granata, Politecnico di Milano, Oriana Ruzzini, Ass. Transizione Ecologica Comune di Bergamo, Marcella Messina, Ass. politiche sociali Comune di Bergamo, Alicia Lubrani, Direttore Marketing Axpo, Francesco Lamberti, CTO Atlante, Giacomo Biraghi Presidente Stratosferica, Edward Cunningham, Director Asia Energy & Sustainability Intiative Harvard Kennedy School