In un periodo in cui diversi attori del mondo finanziario stanno rivedendo al ribasso i propri impegni in tema di sostenibilità, Etica Sgr rafforza la propria posizione nel panorama della finanza etica. Secondo una recente indagine condotta nel 2024 insieme a BVA Doxa, quasi il 90% dei clienti si dichiara soddisfatto dei fondi sottoscritti, mentre l’87% li consiglierebbe ad altri. In un mercato che attraversa una fase di incertezza e ridefinizione, questi dati rappresentano un segnale chiaro: l’approccio responsabile e trasparente di Etica Sgr incontra le aspettative di chi investe con uno sguardo al futuro del pianeta e della società.
Un’indagine strutturata per analizzare percezioni e aspettative degli investitori sostenibili
La ricerca promossa da Etica Sgr in collaborazione con BVA Doxa ha coinvolto 2.268 partecipanti, tra clienti retail, investitori istituzionali e partner commerciali. L’obiettivo era comprendere come viene percepito oggi il mercato dei prodotti di finanza etica e sostenibile, quali elementi sono ritenuti più importanti nelle scelte d’investimento e quale sia il posizionamento competitivo della società. L’indagine è stata condotta con un mix di metodi quantitativi e qualitativi: interviste web con clienti e non clienti di Etica Sgr, affiancate da colloqui individuali con consulenti e operatori del settore.
Dai risultati emerge che, pur in presenza di una crescente diffusione dei prodotti sostenibili, permangono dubbi e criticità legati al rischio di greenwashing e alla scarsa trasparenza di alcuni strumenti. Nonostante ciò, il settore continua a essere visto come strategico: partner e investitori istituzionali prevedono una crescita stabile per gli investimenti responsabili, riconoscendone il valore sia etico sia finanziario.
Le priorità ESG nei diversi segmenti e il ruolo informativo di Etica Sgr
Nel dettaglio dei criteri ESG (ambientali, sociali e di governance), la ricerca mostra come la governance stia assumendo un ruolo sempre più centrale tra gli investitori istituzionali. Questo criterio è considerato una garanzia di solidità e affidabilità nel lungo periodo. L’ambiente continua a essere un elemento prioritario, mentre gli aspetti sociali restano ancora poco visibili e spesso secondari nella valutazione delle offerte.
Nel segmento retail si osserva un livello di conoscenza eterogeneo rispetto alla finanza etica, ma i clienti di Etica Sgr si distinguono per una maggiore consapevolezza e motivazione. Questo riflette il lavoro della società nel fornire strumenti informativi chiari e nel promuovere un modello di investimento che mette al centro i valori, oltre al rendimento.
Trasparenza, coerenza e reputazione come punti di forza riconosciuti dai clienti
Secondo quanto emerso dall’indagine, i clienti di Etica Sgr apprezzano in particolare la trasparenza, la qualità della rendicontazione e il rigore con cui vengono selezionati e monitorati i titoli in portafoglio. A fare la differenza sono anche la chiarezza delle informazioni, la reputazione del brand e l’impegno nella coerenza tra strategia e pratica operativa.
La riconoscibilità del marchio è in crescita: oggi un investitore retail su quattro conosce o ha sentito parlare di Etica Sgr, un dato in netto aumento rispetto alla rilevazione del 2021. La fiducia si riflette anche nelle intenzioni di investimento: quasi il 70% dei clienti si dice intenzionato ad aumentare la propria quota nei fondi della società.
Le dichiarazioni del direttore generale Luca Mattiazzi confermano la strategia di lungo periodo
Commentando i risultati dell’indagine, Luca Mattiazzi, direttore generale di Etica Sgr, ha dichiarato: “Questo approccio ci distingue nel panorama italiano e ci ha permesso di costruire una relazione di fiducia con i nostri clienti e con gli operatori del settore. In questa delicata fase storica, segnata dalla corsa al riarmo, anche nucleare, e dall’abbandono degli impegni per il clima e l’ambiente da parte di molte istituzioni, questo alto livello di soddisfazione rappresenta per noi una conferma importante: la strada intrapresa è quella giusta. Continueremo a percorrerla con determinazione, mettendo al centro la tutela del pianeta, i diritti umani e la promozione della pace, rafforzando al contempo l’offerta di prodotti di finanza etica, in linea con il nuovo piano strategico.”