Sentinel-1 è la missione radar del programma Copernicus dell’ESA che da oltre un decennio permette di monitorare la Terra in ogni condizione. I suoi satelliti, equipaggiati con radar ad apertura sintetica (SAR), forniscono dati preziosi per la sicurezza marittima, la gestione delle emergenze e il monitoraggio del cambiamento climatico. Operativi giorno e notte, penetrano le nuvole e offrono una visione continua delle trasformazioni ambientali e urbane.
Il lancio di Sentinel-1C ripristinerà la doppia costellazione originaria, dopo il pensionamento di Sentinel-1B nel 2022, riportando la missione alla piena capacità operativa.
Eventi sismici e dinamiche del suolo
Grazie all’interferometria radar, Sentinel-1 ha permesso di misurare con precisione gli spostamenti del suolo dopo i terremoti in Turchia e Siria nel 2023. Sono stati combinati rilevamenti prima e dopo l’evento sismico, rivelando variazioni millimetriche del terreno e migliorando la comprensione del rischio sismico.
Anche città come Jakarta sono sotto costante osservazione, dove si registrano abbassamenti del terreno fino a 12 cm l’anno.
I ghiacci polari e il cambiamento climatico visti da Sentinel-1
Nel 2019 Sentinel-1 ha mostrato uno Stretto di Bering quasi privo di ghiaccio, evento eccezionale con gravi conseguenze ecologiche. Le immagini radar sono fondamentali per monitorare lo spessore del ghiaccio e prevedere condizioni in aree artiche sempre più trafficate.
In Antartide ha seguito la deriva dell’enorme iceberg A-74, offrendo dati essenziali per comprendere l’evoluzione dei poli e il loro impatto climatico globale.
Durante l’uragano Helene, i sensori hanno misurato le velocità del vento sull’oceano, migliorando la previsione degli impatti. Lo stesso sistema ha fornito dati cruciali per la gestione dell’alluvione di Valencia, rendendo possibile una risposta tempestiva.
Analisi del suolo e cambiamenti ambientali in agricoltura e foreste
Nel Mato Grosso, le immagini multi-temporali hanno evidenziato la sostituzione della foresta con coltivazioni. In Vietnam, la missione ha monitorato l’evoluzione delle risaie nel Delta del Mekong, mostrando variazioni stagionali e condizioni del suolo con precisione.
Emergenze ambientali e traffico marittimo
Nel febbraio 2024, l’affondamento della nave Gulfstream ha causato una grave fuoriuscita di petrolio a Trinidad e Tobago. Sentinel-1 ha catturato l’evento mostrando le macchie scure sull’acqua, segno della presenza di idrocarburi. Il radar SAR è cruciale anche per il tracciamento delle navi e la lotta alla pesca illegale.
Le immagini dell’alluvione di Valencia (ottobre 2024) hanno mostrato vaste aree sommerse, inclusi i terreni del Parco dell’Albufera, contribuendo al coordinamento dei soccorsi.
Nel marzo 2021, Sentinel-1 ha documentato il blocco del Canale di Suez causato dalla Ever Given, sottolineando l’importanza dei dati radar per il controllo del traffico marittimo globale.