Crisi idrica, BCG e WWF mettono la luce sulle Nature-based Solutions

Crisi idrica

La condizione sempre più critica in cui vertono gli ecosistemi globali determina una grave crisi idrica a cui il mondo deve far fronte. Ogni anno, circa 1,4 milioni di persone perdono la vita a causa di malattie legate all’acqua non sicura e prevenibile, mentre metà della popolazione mondiale sperimenta carenza idrica almeno per una parte dell’anno. La domanda globale di acqua continua a crescere, aumentando di quasi l’1% all’anno, il che richiede una risposta significativa da parte di imprese e governi.

Nature-Based Solutions (NBS) come Chiave contro la crisi idrica

Lo studio “Nature-Based Solutions to the Water Crisis” di Boston Consulting Group (BCG) e del WWF ha individuato nelle soluzioni basate su sistemi naturali (NBS) un enorme potenziale per mitigare la pressione sulla sicurezza idrica. Queste azioni mirano a proteggere, gestire in modo sostenibile e ripristinare gli ecosistemi naturali o modificati, fornendo benefici sia per l’umanità che per la biodiversità. Inoltre, contribuiscono a proteggere dalle inondazioni, migliorare la protezione costiera, potenziare la qualità dell’acqua e promuovere la biodiversità.

L’Appello delle Nazioni Unite per Soluzioni Audaci

La Conferenza delle Nazioni Unite sull’acqua di quest’anno ha enfatizzato l’urgente necessità di soluzioni audaci alla crisi globale dell’acqua. Fabio Favorido, Principal di BCG, ha dichiarato che è ora di passare da un approccio basato sul rischio alla gestione dell’acqua a uno che preveda soluzioni resilienti e naturali per le sfide idriche sempre più complesse.

Rischi Crescenti Legati all’Acqua

Per oltre un decennio, i rischi legati all’acqua hanno guidato la valutazione globale del rischio del World Economic Forum. Con il riscaldamento globale, questi rischi sono destinati ad aumentare. Nel 2021, i danni causati dalle inondazioni sono stati di circa 82 miliardi di dollari, e si prevede che aumenteranno. Senza azioni tempestive, l’accesso all’acqua, la sicurezza alimentare e la biodiversità diminuiranno, mentre i rischi economici cresceranno.

Piani per Affrontare la Crisi

BCG e il WWF hanno sviluppato un piano articolato in quattro fasi per affrontare la crisi globale dell’acqua:

  1. Priorità all’acqua: Bisogna considerare l’acqua come una leva chiave per adattarsi ai cambiamenti climatici, costruendo la resilienza su sistemi naturali.
  2. Innovazione locale: Dovrebbero essere implementati sistemi naturali lungo l’intera catena del valore dell’acqua.
  3. Implementazione di NBS: I sistemi NBS dovrebbero essere parte integrante dei progetti infrastrutturali futuri per garantire la sicurezza idrica.
  4. Aumento degli Investimenti: Gli investimenti nelle soluzioni naturali devono essere drasticamente aumentati per creare ecosistemi resilienti.

Lotta alla crisi idrica, un Imperativo Globale

Affrontare la crisi globale dell’acqua richiede un cambio di prospettiva, passando dalla gestione basata sul rischio a quella basata sulla resilienza. Questo approccio integrato considera non solo gli aspetti economici ma anche quelli sociali e ambientali, garantendo una gestione sostenibile delle risorse idriche e offrendo benefici concreti come la biodiversità e la purificazione dell’acqua.

In conclusione, la crisi idrica globale è una sfida che richiede azioni audaci e innovative. Le Nature-Based Solutions offrono una risposta chiave per garantire un futuro sostenibile per l’umanità e la biodiversità. È tempo di passare all’azione e di investire nella protezione e nel ripristino degli ecosistemi d’acqua dolce per preservare questa risorsa vitale per le generazioni future.

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